ALBA - Mostra Dalla Resistenza alla Costituzione
Venerdì 26 gennaio si inaugura in Alba, presso la Chiesa della (via Vittorio Emanuele 28), la mostra storico-didattica sulla Costituzione italiana, dedicata alla conoscenza dei punti essenziali della nostra legge fondamentale. La mostra, proposta dall’Azione Cattolica Regionale e dall’associazione Memoria Viva di Canelli, elaborata a cura di Vittorio Rapetti e di Mauro Stroppiana, si inserisce in un progetto di educazione civile popolare che mira a far scoprire i fondamenti della nostra convivenza civile e del nostro stato. Per questo si rivolge ai ragazzi, ai giovani ma anche agli adulti che sovente ignorano proprio quegli elementi che stanno alla base della comunità civile e politica a cui apparteniamo. Questa proposta è stata accolta ad Alba da una serie di associazioni: AC, ACLI - Ass. ALEC - ANOLF–AGESCI gruppi Alba - ANPI – Centro Culturale S. Paolo – CISL -La Quercia scout , con la partecipazione della Diocesi albese (tramite l’Ufficio Cultura e l’Ufficio scuola) e con il patrocinio del Comune. Tante realtà che insieme hanno organizzato l’iniziativa, dando seguito ad una positiva collaborazione già sperimentata in occasione del convegno su don Milani: si tratta di un bel segno di condivisione che permetterà a molti albesi di fruire di questa opportunità di formazione, riflettendo sui valori che essa presenta. La mostra - che si prolungherà dal 26 gennaio al 16 febbraio (orario apertura: 9-18), – si articola in tre sezioni principali: il percorso storico che ha condotto alla nascita della nostra Costituzione, dall’Ottocento alla 2° guerra mondiale, percorso che culmina con le elezioni del 2 giugno 1946, con il referendum istituzionale e le elezioni per la Costituente; in quest’ambito si potranno anche analizzare i dati elettorali del nostro territorio, relativi alle prime elezioni democratiche, con la scelta monarchia/repubblica e il consenso attribuito ai diversi partiti. La seconda sezione è dedicata alla presentazione dei punti cardine della nostra Costituzionale, insieme ai protagonisti della sua elaborazione, “padri e madri” costituenti che con grande passione e lungimiranza hanno posto le basi della nostra Repubblica. La terza sezione presenta il lungo percorso che ha condotto al riconoscimento del voto alle donne, dalla fine dell’Ottocento fino ad oggi, ed al connesso processo di emancipazione.
Ad inaugurare la mostra alle ore 17.30 del 26 gennaio saranno i rappresentanti delle varie associazioni, con l’intervento del prof. Vittorio Rapetti, dell’AC, co-autore della mostra e redattore del relativo catalogo “Costituzione: un progetto per il futuro”, che tratterà il tema “L’attualità della Costituzione”. Cittadinanza e insegnanti sono invitati.