Giorno della Memoria 2023 - Canelli
In occasione del Giorno della Memoria 2023, a Canelli verranno proposti eventi di grande interesse.
Venerdì 27 gennaio, alle ore 21, sarà rappresentato al Teatro Balbo lo spettacolo E’ bello vivere liberi!, prima data della stagione teatrale canellese organizzata dal Teatro degli Acerbi. Memoria Viva sosterrà l’evento finanziando l’acquisto di cinquanta biglietti d’ingresso per gli studenti delle scuole medie e superiori. Si tratta di uno spettacolo di teatro civile per un'attrice, 5 burattini e un pupazzo, ideato, scritto, diretto e interpretato da Marta Cuscunà, un’originalissima autrice e performer di teatro visuale, che nella sua ricerca unisce l'attivismo alla drammaturgia per figure. Lo spettacolo s’ispira alla biografia di Ondina Peteani, prima staffetta partigiana d’Italia, deportata giovanissima ad Auschwitz. “È bello vivere liberi!” è l’ultima frase che scrisse a poche settimane dalla morte, quando, in ospedale, il medico le chiese di scrivere, a occhi chiusi, la prima frase che le fosse venuta in mente.
Durante la serata, saranno ricordati i canellesi morti durante la deportazione e l’internamento. E’ consigliata la prenotazione mediante appuntamentoweb.it.
Domenica 29 gennaio, alle ore 17, presso la Biblioteca Civica Monticone (via G.B. Giuliani 29, Canelli), si parlerà di Fascismo e razza e delle ragioni che hanno condotto alla complicità italiana nella Shoah. Nicoletta Fasano, ricercatrice dell'Istituto di Storia della Resistenza e dell'età contemporanea in Provincia di Asti (Israt), ci condurrà infatti alle radici dell'antisemitismo e di altre forme di razzismo nate o, se preesistenti, amplificate durante il ventennio fascista. L'incontro, a ingresso libero, è organizzato da Memoria Viva Canelli, Biblioteca Civica G. Monticone e Israt, con l'adesione di Anpi Sezione di Canelli e dell'Unitre Nizza-Canelli.
Altre iniziative saranno organizzate dalle scuole canellesi. In particolare, le classi terze della Scuola Media Carlo Gancia svilupperanno un progetto di approfondimento del testo Il Sistema Periodico, di Primo Levi, con presentazione finale mediante e-book. Le classi quinte dell’ITIS Artom hanno invece intrapreso, in collaborazione con l’Israt, il progetto N come Nemico, che intende ripercorrere la storia del razzismo e dell'antisemitismo per comprendere le basi ideologiche e storiche del progetto nazista di costruzione di una nuova società. Il percorso intende anche confutare stereotipi e luoghi comuni sulla Shoah, approfondendo il ruolo che oggi, in Europa, hanno i luoghi di memoria come Auschwitz. Il progetto, infine, prepara alla tappa finale: un viaggio di formazione a Cracovia e nel campo di concentramento e di sterminio di Auschwitz.